L’avvocato inglese David Mills ha raggiunto a Londra un accordo con la presidenza del consiglio dei ministri sul risarcimento fissato in 250 mila euro dalla Cassazione quando aveva dichiarato la prescrizione del reato di corruzione in atti giudiziari in concorso con Silvio Berlusconi. Mills in un primo momento aveva detto di non riconoscere le statuizioni civili. La causa per il riconoscimento della validità della sentenza italiana a Londra era andata avanti per anni. Alla fine l’accordo, una sorta di patteggiamento sulla somma da versare a Palazzo Chigi.
Mills in primo grado e in appello era stato condannato a 4 anni e sei mesi di reclusione con l’accusa di aver incassato “almeno 600 mila dollari” da Silvio Berlusconi testimoniando il falso nei processi a carico del fondatore di Fininvest. La Cassazione modificando la data della consumazione del reato dal febbraio del 2000 al novembre del 1999 faceva scattare la prescrizione, confermando però il risarcimento sul quale iniziava un lunghissimo contenzioso finito circa un anno fa ma del quale si è saputo solo adesso. Si ignora comunque la somma esatta su cui Mills ha trovato l’accordo con i legali inglesi nominati da palazzo Chigi (frank cimini)
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