giustiziami

Cronache e non solo dal Tribunale di Milano

#grazieinquirenti, le ‘olgettine’ twittano contro i pm e si fanno la guerra

Su twitter va in (messin)scena una frizzante inchiesta ‘Ruby ter’ parallela a quella che ha portato la Procura di Milano a perquisire 21 ragazze ospiti ad Arcore con l’accusa di essere state zittite da Silvio Berlusconi a suon di bonifici. Nel Tribunale del web, @barbyguerraloca (Barbara Guerra),  l’ex show girl che avrebbe ricevuto una villa in Brianza da 1 mln di euro dall’ex Cavaliere, si difende e concede spunti investigativi ai pubblici ministeri: “Miriam Loddo case regalate dal Presidente…a me non ha regalato un cazzo nessuno!”; “Fico casa da 2 milioni a Milano2 regalata dal Cavaliere, forse vi era sfuggita” (a lei è sfuggito che Raffaella Fico non è indagata);”Andate a bussare a casa di queste, lista è lunga! Toccate sempre le persone che non c’entrano! Galanti (Claudia), Velen (Rodriguez?, ndr), Aida (Yespica?, ndr)) a cena me le ricordo bene io”.

Le ragazze si prendono gioco del fervore investigativo manifestato dai pm Gaglio, Forno e Siciliano che, in queste ore, stanno leggendo migliaia di sms e whatsap estratti dai loro telefoni cellulari sequestrati. @ioanninavisan (Iona Visan) si consulta con @barbyguerraloka:”E poi con l’Isis come siamo messi…?Spendono i soldi per la nostra sicurezza o solo per le mignotatte?“. Il 17 febbario, giorno del blitz della Procura, la modella romena scrive: “Che bella giornata di ‘SIETE RIDICOLI”".

Le ‘olgettine’ si scannano anche tra loro.  Francesca Cipriani si prende dell’”obesa” e a @giucruciani (Giuseppe Cruciani) che l’ha intervistata a Radio 24 alcune ragazze chiedono indispettite: “Ma proprio Cipriani dovevi farci sentire? Una figa no, eh?”.

Il premio per il twit più divertente va a @Ioanninavisan. Quando i pm gli riconsegnano il telefono sequestrato incide la sua felicità nell’hashtag #grazieinquirenti, corredato da foto con gran sorriso. (manuela d’alessandro)

Ruby ter, il decreto dei pm
Se necessario buttate giù le porte

Buttate giù le porte – se necessario – ma con delicatezza. A pagina 3 del decreto di perquisizione, i pm Luca Gaglio, Tiziana Siciliano e Pietro Forno autorizzano il personale di polizia giudiziaria a rimuovere “eventuali ostacoli fissi che eventualmente si frapponessero al regolare svolgimento delle operazioni di perquisizione locale di cui al presente decreto (il tutto con facoltà di servirsi dell’ausilio di personale idoneo e con modalità tali da recare il minor danno possibile alla proprietà)”. Una formula di rito, forse, ma quanto mai cogente, in questo caso.

Sembra infatti che per entrare nella lussuosa abitazione in cui vive la soubrette Barbara Guerra, una villa da un milione di euro progettata dall’archistar Mario Botta e intestata formalmente a società riconducibili a Silvio Berlusconi, sia stata necessaria la presenza dei vigili del fuoco. Non si è arrivati a scardinare la serratura, certo: alla fine Barbara Guerra si è convinta ad aprire. Ma forse la minaccia è servita. Anche per la cassaforte scoperta a casa di Francesca Cipriani, la presenza contestuale di un fabbro poteva essere utile. Pare però che la giovane ex partecipante del Grande Fratello abbia fornito gentilmente le chiavi.

Ecco in esclusiva il decreto perquisizioni ruby ter (ci scusiamo per la qualità dell’immagine ma, si sa, il lavoro di ricerca documenti non è cosa per designer, né per archistar).