giustiziami

Cronache e non solo dal Tribunale di Milano

Chi è Gaglio, il giovane pm che ha rimesso in carcere Chiesa
e ora indaga su Berlusconi

Questo post è stato letto 17419 volte.

Luca Gaglio, 40 anni compiuti a novembre, è l’uomo del giorno al Palazzo di Giustizia di  Milano. Tutti bussano alla sua porta, in un corridoio laterale del quarto piano, lontano dall’ufficio di Ilda Boccassini, che da oggi esce ufficialmente dall’affaire Ruby per gli “impegni pressanti” da lei assunti su altri fronti, come ha spiegato il procuratore Bruti Liberati. Faccia da ragazzino, battuta pronta, Gaglio è nato a Trieste e, dopo avere superato il concorso in magistratura, ha svolto un periodo di uditorato a Milano. Si è ‘fatto le ossa’ come sostituto procuratore a Busto Arsizio dove è rimasto sei anni per tornare poi da dove era partito, a Milano. Fa parte del pool ‘fasce deboli’ guidato dal procuratore aggiunto Pietro Forno al quale spetterà ‘dirigere’ le indagini della neonata inchiesta Ruby ter affiancato dal giovane collega. Il suo arresto più noto, quando era pm a Busto Arsizio, è stato quello di Mario Chiesa, l’uomo che aprì la stagione di ‘Mani Pulite’, finito di nuovo dentro in una vicenda legata al traffico illecito dei rifiuti. Più recenti le indagini su un sedicente santone di origine danese che violentava le sue clienti e su Marinella Colombo, la donna accusata di avere portato via i figli all’ex marito tedesco. Oggi Gaglio ha cercato in tutti i modi, sempre sorridendo, di sottrarsi al fotografo dell’Ansa che non aveva in archivio neppure una sua foto. Alla fine il flash è scattato. I pm ‘berlusconiani’ sono sempre protagonisti da prima pagina. (manuela d’alessandro)

Categoria: Berlusconi